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| LA MARATONA DI MATTEO RENZI |
Clinton riparte e Renzi partecipa a Corri la Vita
Tre giorni interi di voci, smentite, ammiccamenti e poi Clinton è arrivato a Firenze ieri sera, ha cenato in centro – pare da Latini – e stamani alle 7,00 era già al nostro potente aeroporto di Peretola per ripartire. Pernottamento presso il nostro Four Seasons, perché la catena alberghiera sarà anche canadese, ma vuoi mettere il nostro meraviglioso Palazzo della Gherardescha con i loro skyscrapers?!? La struttura è storicamente rilevante, gli affreschi strepitosi in ogni dove con un tripudio di colori, il giardino un vero polmone verde dell’intera città e lo staff di Patrizio Cipollini superbo.
Il gruppo di lavoro di Renzi ha dichiarato che l’incontro non era in agenda, ma si trattava di una ipotesi, sfumata a causa di tutto il rumore mediatico creato intorno all’evento. Capisco che si tratti dell’ex presidente USA e sinceramente mi sembrava eccessivo che venisse appositamente in Italia per 24 ore solo per il candidato alle primarie (Matteo non me ne volere!), ma evidentemente questa cosa dava particolare fastidio a tutta la nostra classe politica, forse non avvezza a rapporti di pura cortesia!
Comunque, il bel Bill stamani è ripartito dopo una piacevole serata per le strade del centro intrattenendosi anche con i venditori abusivi e stamani il giovin Matteo, col suo bel numero 500, ha partecipato alla gara competitiva di Corri la Vita.
Non possiamo sapere quali erano effettivamente le intenzioni e a cosa sarebbe stato propedeutico l’incontro, ma le relazioni internazionali e soprattutto lo scambio di opinioni con il mondo “altro”, che non è il nostro solito circolo locale, sarebbe stato utile a Renzi. Seguito a pensare che sia impulsivo ma in gamba, giovane ma determinato, però come tutti noi ha bisogno di respirare in modo più globale, di travalicare le nostre convenzioni ed uscire dalle solite logiche di lobby. Non possiamo pensare ad un mondo nuovo e ad un nuovo modo di fare politica, se seguiteremo a prendere ad esempio chi ci ha preceduto, pacchetto completo, errori inclusi. Leggevo che Alfano grida “basta agli sprechi”: non lui personalmente, ma chi ha governato per tanti anni senza eliminarli e se possibile lasciandoli aumentare?
I protagonisti ante 1994 non sono più i soli responsabili: morigeratezza anche in quel che si dice sarebbe meglio. Siamo stanchi di pagare, di faticare, di non avere prospettive, ma soprattutto di esser presi in giro.
