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Dove Mangiare a Naxos: tra Gyros Pita e Tzatziki

La cucina greca è un’esperienza. Punto. Qualunque aggettivo è superfluo, perché può piacere o meno, ma è piena di sapori, odori e colori che la rendono ricca e gustosa. Ed è stata uno dei piaceri maggiori provati l’anno scorso in vacanza a Naxos.


Per scegliere dove sfamarci non ho consultato solo Tripadvisor, anche se spesso ha avuto ragione, ma anche siti dedicati all’isola come Isola di Naxos, Naxos Vacanze, i Diari di Viaggio di Turisti per Caso e non ultima la guida pdf scaricata in anteprima gratuita dal sito Isole-Greche.comEbbene, ne è scaturita una buona gamma di ristoranti, taverne e ottimo cibo greco, seppure localizzato nella sola Chora. Ecco allora la mia selezione con commenti e qualche foto (alcune recensioni si trovano anche su Tripadvisor).


  • Kavouri Restaurant: Si trova proprio sulla spiaggia di Agios Georgios ed è il primo ristorante che si incontra arrivando dalla Chora. La gestione è familiare e informale, i tavoli arrivano fino alla battigia, le porzioni sono abbondanti e l’agnello è particolarmente gustoso. Io ho assaggiato una terrina di carne e verdure, originale nella presentazione e molto aromatizzata. Conto sotto i 30 euro considerando due antipasti, due secondi di carne, acqua e vino (lasciate stare il caffè perché non c’è speranza). Il posto è molto tranquillo, si vedono in lontananza le luci della città ed al tramonto tutto si tinge d’oro. Ho recuperato qui una pagina del sito dove ci sono alcune foto molto fedeli al vero della location e dell’ambiente. La foto della terrina invece è mia!
  • Scirocco Restaurant:

    nella mia classifica, una delle mete migliori, sia come accoglienza e professionalità che come qualità del menù e del cibo. Porzioni abbondanti e profumate con sapori decisi: la moussakà corposa e cremosa, senza essere acquosa, souvlaki e costolette d’agnello teneri e saporiti, ma la vera scoperta è stato il saganaki, formaggio tipico di Naxos cotto alla grigia, con miele di timo e sesamo nero; croccante fuori e morbido dentro con il dolciastro del miele a fare da contraltare al saporito del sesamo. Per la media del luogo, sicuramente abbiamo speso qualche euro in più, ma li vale tutti. Il ristorante si trova nella piazza principale di Naxos, subito dopo il porto ed è sempre pieno; consigliato prenotare altrimenti attesa di 20/30 minuti per cenare dopo le 20,30.

  • Flamingo Restaurant: purtroppo ci ha deluso parecchio, ma effettivamente i giudizi in rete erano contrastanti. La posizione è buona, perché la terrazza del primo piano affaccia direttamente sul mare e l’ingresso è dalla parallela interna del lungo porto. Ambiente più trendy come si vede dalle foto del sito, musica dal vivo, tavoli riparati da vetrate nel caso di vento (e quando soffia è veramente fastidioso!), ma cibo normale, senza punte di eccellenza, con qualche maldestro tentativo gourmet. E’ piuttosto grande e quindi rumoroso nelle ore di punta; i tavoli migliori restano quelli centrali in sala, mentre quelli d’angolo soffocanti.
  • To Kati Allo:

    Vi linko la pagina di Tripadvisor non avendo un sito di riferimento.Si tratta di un piccolo ristorante, con una decina di tavoli all’aperto, situato nella strettissima stradina che corre sopra il lungo mare; per trovarlo conviene percorrere la strada principale fin quasi in fondo al porto, perchè l’insegna si vede dallo stretto vicolo che collega le due vie.

    Il posto è gestito da giovani gentili e solleciti, la cucina è casalinga e gustosa e le porzioni generose: souvlaki e patate arrosto con feta a scaglie superbi. Abbiamo speso poco più di 30 euro e, insieme al conto, ci è stato portato un bicchierino di liquore locale ed una piccola fetta di torta.

 
  • Pizza e Padelis Coffee Shop:

    Una sera abbiamo preferito vagabondare per le strade fermandoci a mangiare qua e là. Avevamo già assaggiato, in un rapido stop a pranzo, la pizza a taglio di un negozio in pieno centro, vicino alla Waffles House e ci eravamo ripromessi di tornarci. Nella pizzeria lavora una coppia molto simpatica, lui greco e lei italiana, trapiantata sull’isola per amore. La pizza è piuttosto buona, anche se ci sono alcune varianti palesemente inventate per i non-italiani (che amano la pasta farcita con di tutto un po’), il costo assolutamente contenuto e le porzioni generose. Il locale ha alcuni tavoli e sgabelli sia all’interno che appollaiati all’esterno, non è comodissimo, ma c’è il gusto di vedere la vita scorrere e farne parte. La signora ci ha raccontato che anche lì è arrivata la crisi, che tempo addietro lavoravano 6/7 mesi l’anno e che adesso invece l’attività è concentrata in 2/3 mesi al massimo e che la clientela (costituita in buona parte da Greci) si è ridotta.

    Più tardi, ci siamo concessi una crepe alla Nutella al Padelis Coffee Shop, colorato locale con sedie e tavolini verdi, in posizione leggermente rialzata dalla quale osservare lo “struscio” delle sere d’estate. Purtroppo, nonostante il servizio easy e cordiale, la crepe non è stata niente di memorabile: forse siamo abituati troppo bene con pasta sottile e leggermente croccante con abbondante Nutella, ma quella risultava molle e gommosa e la Nutella era solo un vago ricordo. Forse il menù del brunch è più premiante per coloro che vorranno fare uno stop.

  • To Elliniko

    E’ uno dei ristoranti che abbiamo trovato ben recensito sia su Tripadvisor che su diversi siti che parlano di Naxos. Leggermente fuori dal centro, in una strada scarsamente trafficata che porta verso gli studios della zona di Agios Georgios, è gestito da una famiglia, con la nonna anziana in cucina e, fra gli altri, una ragazza a servire ai tavoli sveglia, socievole senza essere invadente e che parla 5/6 lingue, imparate più che altro parlando con i turisti nel corso degli anni. La cucina è assolutamente genuina, con porzioni abbondanti e fino a esaurimento! Una delle specialità è la moussakà e vi garantisco che la generosa porzione che mi è arrivata è finita senza che neanche me ne accorgessi. Come in tante taverne, ci sono 3/4 tavoli sul davanti, affiancati al muro, e poi sul retro, in una stradina pedonale, ci sono tanti tavoli sparsi, illuminati con deliziose lampade ad olio. I prezzi sono sfacciatamente irrisori e la qualità delle materie prime ottima.

  • To Ariston & Waffle House:

    Per entrambi gli ultimi locali, vi rimando alle pagine di Tripadvisor, più complete e corredate di alcune immagini, direi veritiere. Entrambi i luoghi si sono rivelati perfetti per l’ultima serata vacanziera. To Ariston è famoso in città per gli ottimi gyros pita, sia di maiale che di pollo, farciti con patate, cipolle, pomodoro, tzatziki e non ricordo che altro!

    Ci ha servito un simpatico e timidissimo ragazzo di sedici anni, che comunque parlava un po’ di italiano assolutamente comprensibile. I gyros hanno superato le migliori aspettative, ma la cosa più divertente è stato mangiare in un minuscolo tavolo di legno, appollaiato sullo stretto marciapiede di una delle strade principali che conduce al porto. Abbiamo capito che tanti clienti, greci e non, erano abituali e quindi… quale miglior attestato di qualità??

    La Waffle House,traboccante di gente, bambini e non, offre invece i migliori e più grandi waffles della città, farciti in maniera quasi indegna con gelato gustoso e cioccolato fuso a profusione. Come i veri golosi, abbiamo ordinato un waffle troppo grande e non siamo riusciti a terminarlo! 

A chiusura di questa carrellata, frutto di una breve esperienza che ci ha dimostrato quanto sia buona, varia e genuina la cucina greca e di Naxos in particolare, voglio ricordare:

  • il forno/caffetteria in piazza,

    sul lato opposto del Ristorante Scirocco, dove abbiamo bevuto un ottimo e cremoso cappuccino con caffè Illy 

  • il fantastico forno/pasticceria Rendez Vous,

    ubicato sulla strada di comunicazione Andrea Papandreou, di fronte al Marirena Hotel. Ce lo indicò il proprietario del nostro hotel perché vende i biglietti dell’autobus e la fermata per andare verso Agios Prokopios è proprio lì davanti. Ci sono alcune sedute frontali, ma sul retro ci sono comodi divanetti all’ombra, dove si può fare colazione nella pace più assoluta. Il forno ha un assortimento di pezzi dolci e salati da far invidia a qualunque pasticceria italiana, le paste sono letteralmente enormi e farcite in abbondanza con prodotti genuini e ricchi di sapore. Anche il cappuccino non ci ha fatto rimpiangere per niente l’Italia e la cortesia delle ragazze che gestiscono il luogo avrebbe tanto da insegnare ai nostri migliori locali.

Visitate Naxos e cogliete l’occasione per sperimentare il cibo, gli odori e i luoghi: la più piccola taverna può nascondere la migliore cuoca!

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